note di settembre e ottobre 2004

 

31ott 2004
Senso di straniazione per gli ultimi giorni di ottobre. Senso di alienità a tutto il resto. Insieme ad una ricerca continua di compassione, di condivisione delle pulsioni più intime che muovono gli uomini.
22 ott 2004

Ieri sera su Atv7 evento televisivo di presentazione del libro di Travaglio e Gomez sul regime televisivo e dell'informazione di questi anni in Italia. Bella inizaitiva, si spera che sia solo la prima occasione di rivedere certe facce in tv. Non che creda nella possibilità di una resurrezione di un media ormai alla frutta ma se da esso arriva qualcosa di buono perchè non prenderlo. Sono convinto che siamo in un'epoca, studiando la quale, gli storici delle generazioni successive, si interrogheranno sul perchè le forze democratiche dell'Italia di oggi non si siano opposte efficacemente all'abbrutimento di questo regime. Come io mi chiedevo a scuola come avessero potuto gli Italiani degli anni venti del novecento far assumere al fascismo il potere assoluto e sopportare le leggi razziali, gli studiosi di domani si chiederanno come noi abbiamo potuto esimerci dallo scendere in piazza ad oltranza per fermare questa decadenza.

Forse però sono troppo ottimista. Postulo una libertà di indagine e riflessione storica da qui a cento anni. E poi una persistenza delle fonti di informazione in dissenso fino a quella data. La stessa resistenza dei supporti fisici di conservazione della memoria dei fatti odierni.

16 ott 2004

Bella sorpresa nel sabato pomeriggio teramano: lungo il corso "vecchio" (corso Cerulli e corso de Michetti) happening di Critical Mass.

La prima volta a Teramo, sicuramente. Importantissimo che parta la sensibilizzazione spontanea, dal basso, per una sensibilizzazione ad una mobilità sostenibile nel nostro piccolo centro. Un territorio come il nostro nel quale molti quartieri periferici presentano accessibilità difficoltosa a causa di salite impegnative, è fondamentale consentire la possibilità di spostarsi in bici soprattutto nelle aree senza significativi dislivelli. Viste le dimensioni ridotte della città devono essere assicurati spazi per la circolazione in bicicletta non solo per scopo ludico ma per lo spostamento quotidiano. Fare la spesa, andare al lavoro, raggiungere le fermate dei mezzi pubblici per uscire dalla città, ritrovarsi nei luoghi più frequentati deve essere consentito senza la necessità di usare l'auto. Alle iniziative di limitazione di traffico motorizzato e pedonalizzazione della zona più limitata nel centro storico deve essere affiancata la definizione di percorsi ciclabili per raggiungere il centro dai quartieri vicini. La Cona, Viale Bovio, Gammarana, ma anche villa Pavone, sono praticamente sullo stesso livello del centro e devono essere raggiungibili in bicicletta in maniera sicura da ogni ciclista, sia esso bambino, anziano, inesperto. E' una operazione dai costi praticamente nulli che richiede un cambio di visione. Eventi come quelli di questo pomeriggio mostrano una possibilità, una nuova libertà da prendersi al volo.

15 ott 2004

La Bibbia e l'immigrazione: "Non molesterai il forestiero né lo opprimerai, perché voi siete stati forestieri nel paese d'Egitto." Esodo 20, 24

La Bibbia e la finanza: "Se tu presti denaro a qualcuno del mio popolo, all'indigente che sta con te, non ti comporterai con lui da usuraio: voi non dovete imporgli alcun interesse." Esodo 22, 24

11 ott 2004
"Il tempo previsto per oggi è inquietudine crescente seguita da terrore conclamato" - Chuck Palahniuk - Diary
16 set 2004
Fermo restando lo stato di sospensione che si percepisce, c'è da chiedersi se questa sensazione non sia che un meccanismo di difesa che si attua per non cedere alla convinzione che si tratti di una condizione con la quale confrontarsi indefinitamente e non solo di uno stato provvisorio.